Come difendere il tuo ranking su Google dalla concorrenza

Tutti aspirano alla vetta di Google, chi avrà la meglio? Ecco delle ottime strategie SEO non solo per cercare di raggiungere la prima posizione sui motori di ricerca, ma soprattutto per mantenerla nel tempo nonostante la competizione spietata.

Dopo tanto lavoro di ottimizzazione e promozione, il tuo sito web aziendale ha finalmente raggiunto un buon posizionamento su Google. Complimenti, ma non è il momento di adagiarsi sugli allori!
Mantenere un elevato traffico in entrata e non uscire dalla prima pagina dei motori di ricerca è un processo costante per arginare la concorrenza.

Ricorda che non sei l'unico che sta cercando di promuoversi sul web. I tuoi competitor fanno lo stesso e aspirano a prendere il tuo posto sulla cima di Google. Se non giochi d'anticipo e non pianifichi una strategia duratura nel tempo come un vero SEO manager, presto tutti i tuoi sforzi andranno in fumo.

Niente paura. Puoi affidarti ai consigli qui di seguito per proteggere il tuo ranking su Google.

 

Aggiorna periodicamente i contenuti

Creare contenuti interessanti è fondamentale per attirare utenti e trasmettere il tuo messaggio, ma non puoi lasciarli a prendere polvere dopo la pubblicazione. Fai in modo che rimangano rilevanti nel tempo apportando aggiornamenti e revisioni periodiche.

Controlla almeno una volta al mese i contenuti che generano maggiore traffico e assicurati che siano ancora corretti e veritieri.
Se ci sono state novità o cambiamenti recenti nel settore, inseriscile nell'articolo e avvisa i potenziali visitatori. Non è sempre necessario riscrivere completamente il testo, spesso è sufficiente indicare la presenza di news in testa all'articolo originale con la dicitura "Aggiornamento" e la data. Così sia i lettori che i motori di ricerca sapranno che è ancora valido. In alternativa, un altro modo per mantenere vivo un contenuto è incorporarvi le risposte ai commenti dei lettori più interessanti ogni volta che ne emergono di nuovi. È importante rivedere e aggiornare di tanto in tanto anche i meta tag Title e Description nel codice HTML delle pagine, soprattutto se il numero di click è diminuito di recente, così da ravvivare l'interesse.

Aggiornare spesso i tuoi contenuti è un ottimo modo di inserire nuove keywords nel testo in base ai trend del momento. Nuovi utenti continueranno a scoprire e condividere i tuoi post, generando un flusso costante di link in ingresso senza rallentamenti dopo la pubblicazione iniziale.

 

Non smettere di fare link building

Quando hai lanciato il sito o pubblicato l'articolo del mese, di certo l'hai condiviso su tutti i tuoi canali social e i portali di settore, giusto? Ottimo. Ancora meglio è continuare a farlo nel tempo, promuovendo con regolarità il sito web e i contenuti esistenti, non solo quelli appena pubblicati.

Ovviamente il focus rimane sui contenuti e le pagine web di creazione più recente, perché le fasi iniziali di lancio in rete richiedono la spinta promozionale più forte. Però è vitale ricordare agli utenti i contenuti che hai già pubblicato con link abituali, così che non cadano nel dimenticatoio dopo i primi giorni o mesi dalla pubblicazione. In questo modo le visite, l'engagement e le condivisioni rimangono costanti e continui a essere indicizzato nella top di Google.

 

Monitora costantemente le pagine dei risultati di ricerca

Tieni aperte in background le SERP (pagine dei risultati di ricerca) in cui compari al vertice e controllale ogni volta che puoi. Non è un'attenzione maniacale, né autoindulgenza, ma un modo per accorgerti subito quando nuovi contenuti compaiono in fondo alla pagina.

Le new entry sono potenziali candidati alla testa della classifica e rivali che possono rubare il tuo posto. Appena appare un nuovo risultato devi quindi analizzarlo attentamente per capire cosa contiene di innovativo o diverso rispetto al tuo contenuto indicizzato, così da prendere ispirazione e aggiungere informazioni analoghe nel tuo sito o nei tuoi post.

In definitiva possiamo riassumere queste strategie in un monito: non fare l'errore di ignorare il tuo sito o i tuoi articoli del blog dopo che hai raggiunto il ranking di Google desiderato, come fa la maggioranza degli utenti. Se non proteggi il tuo posizionamento, qualcun altro te lo porterà via da sotto il naso.

 

In conclusione spendiamo due parole sulla search console, un potente strumento messo a disposizione da Google per poter analizzare e migliorare il vostro progetto. La search console è indispensabile per monitorare "impression" e "click" sulle varie pagine che compongono il sito, ma non solo. Possiamo avere anche molte altre informazioni come, ad esempio, eventuali errori "404" e tante altre informazioni su aspetti critici per poter migliorare il posizionamento. Chi vuole fare un buon lavoro dovrebbe farne uso, ma per approfondire le varie funzionalità dovremmo fare un articolo solo su questo...maybe one day ?

Siete interessati a un articolo sulla search console?
Fatecelo sapere!